Fabio Bonini actor, presenter, voice actor, radio voice, producer, creator of a prestigious balsamic vinegar that bears his name .. in short, a talented and tireless man. Fabio has a relationship with Lake Como as he took part in the soap opera Vivere which had our Como as its background. Today, however, we do not want to talk about cinema and TV but about food, food and in this case of Balsamic Vinegar.
From Fabio's website:
http://www.balsamicobonini.it
we discover that:
Balsamico Bonini came about almost by chance, as many great inventions do.
At the end of the 1990s in fine dining circles in Milan, it was Fabio himself who introduced his friends to the real black gold of Modena, a product that is very different from the common Aceto Balsamico di Modena IGP found on supermarket shelves. Fabio had come to know the world of Modena’s balsamic vinegar particularly well thanks to a local association created precisely to uphold the tradition of producing this most noble of vinegars.
And from these initial tastings in Milan the first version of Balsamico Bonini came into being, a high-quality culinary experiment, the work of Fabio and a group of close friends who had one goal: excellence. Not being able to count on its own historical production, Balsamico Bonini was perfected following detailed research at numerous acetaie – the traditional workshops that produce and age vinegar – and after a meticulous selection of the local cellars to hand pick already aged and certified barrels. Thus was born an acetaia of modest dimensions, but of an extremely high quality. Testament to this are Balsamico Bonini’s first illustrious clients: Sergio Mei, Heinz Beck, Andrea Berton and many others, who will serve as an important incentive never to let our standards drop.
After years of passion, and an almost playful approach, Fabio Massimo Bonini decided that it was time to grow and increase the partners’ investment. Following a painstaking search the ideal location was identified in which to create what today is the Cascina di Balsamico Bonini. Not to be underestimated in this process is the key contribution made by Fabio’s wife Betty.
Now that the Balsamico Bonini has premises that match the high quality of the product, the next step, and one that is no less important, is to establish commercial relationships based on trust and a shared passion for the very highest quality ingredients. And there could be no better partner on this front than Longino & Cardenal, today perhaps the leading distributor of Italian fine food, to whom we have delegated the exclusive rights to distribution within the Italian national territory.
Today Fabio Massimo Bonini spends ever-longer periods in the United States and around the world seeking commercial partners to distribute a truly unique product. The business, which now also includes a Bed & Breakfast at the Cascina di Balsamico Bonini, is growing thanks to the contribution of a few amazing individuals who over the years have become contributors and ambassadors of what has always been the core message that Balsamico Bonini aims to share in Italy and the world: a unique artisanal product that has earned its reputation as “the top chef’s balsamic vinegar of choice”.
Fabio Bonini Attore e .. Inventore..
Fabio Bonini attore, presentatore, doppiatore, voce radiofonica, produttore, creatore di un prestigioso aceto balsamico che porta il suo nome.. insomma un uomo talentuoso e instancabile. Fabio ha un rapporto con il Lago di Como in quanto ha preso parte alla soap opera Vivere che aveva come sfondo la nostra Como. Oggi però non vogliamo parlare di cinema e tv ma di food, di cibo e in questo caso di Aceto Balsamico.
Dal sito di Fabio:
http://www.balsamicobonini.it
scopriamo che:
Balsamico Bonini came about almost by chance, as many great inventions do.
Alla fine degli anni ’90 negli ambienti raffinati di Milano, fu lo stesso Fabio a far conoscere ai suoi amici il vero oro nero di Modena, un prodotto ben diverso dal comune Aceto Balsamico di Modena IGP che si trova nei supermercati. Fabio infatti aveva conosciuto particolarmente bene il mondo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena grazie ad un’associazione locale creata proprio per sostenere la qualità e la tradizione del più nobile degli aceti.
Proprio da queste prime degustazioni a Milano, è nata la prima visione di Balsamico Bonini, un esperimento culinario volto alla qualità e a preservare le tradizioni. Il lavoro di Fabio insieme ad un gruppo di amici intimi dava così inizio alla creazione del Balsamico tradizionale basato su di un solo obiettivo: l’eccellenza.
Non potendo contare sulla propria produzione storica, Balsamico Bonini è stato perfezionato negli anni, a seguito di ricerche accurate presso numerose acetaie – laboratori tradizionali che producono e invecchiano l’aceto – e dopo una meticolosa selezione di botti già invecchiate e certificate. Nacque così un’acetaia di dimensioni modeste, con una grande visione e con un prodotto di altissima qualità.
A testimonianza ciò ecco i primi clienti illustri: Sergio Mei, Heinz Beck, Andrea Berton e tanti altri, che serviranno da importante incentivo nel tenere sempre alti i nostri eccellenti standard.
Dopo anni di passione e di continui miglioramenti, Fabio Massimo Bonini decise che era tempo di crescere ed aumentare gli investimenti, rilevando in toto le quote dei partner. Dopo un’attenta ricerca è stata individuata la posizione ideale in cui creare quella che oggi è la Cascina di Balsamico Bonini. Da non sottovalutare in questo processo è il contributo chiave apportato da Betty, moglie di Fabio.
Il passo successivo – e non meno importante – all’avere una sede all’altezza del prodotto è creare rapporti commerciali basati sulla fiducia e la passione reciproca per prodotti di qualità elevatissima: non si poteva quindi trovare partner migliore di Longino & Cardenal – oggi forse il più importante distributore di fine food italiano – al quale affidare in esclusiva la distribuzione sul territorio nazionale.
Oggi Fabio Massimo Bonini trascorre periodi sempre più lunghi negli Stati Uniti e nel mondo per cercare i migliori partner commerciali per distribuire un prodotto unico, mentre l’attività – che oggi include anche un Bed&Breakfast dal sapore balsamico – cresce anche grazie al contributo di persone straordinarie che negli anni sono diventate collaboratori e ambasciatori di quello che è sempre stato il messaggio centrale che Balsamico Bonini mira a condividere in Italia e nel mondo: un prodotto artigianale unico che si è guadagnato la reputazione di essere “l’aceto balsamico preferito dai migliori chef“.